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Questo piccolo lavoro, inconsciamente nato dallo stupore nel riconoscere vicini avvenimenti lontani nel pensiero, che dal piccolo Bignami porta fino ai testi sacri della storia dell’Architettura, si è rivelato strumento indispensabile nella redazione dello scritto.

Operativamente iniziato per mettere ordine alle tante nozioni confuse, ha preso forma naturalmente, in un ricordo appannato di qualcosa di simile, poi ritrovato nel cammino di studio e approfondimento dei temi trattati.

Senza la pretesa di definire una cronologia di riferimento, nella consapevolezza che "Il pericolo di ogni cronologia è quello di restituire una visione dell’argomento chiusa e cristallizzata entro rigide caselle secondo un modello, di stampo positivista, di accrescimento lineare" per cui "appare quindi sicuramente insufficiente una restituzione cronologica che per motivi di sintesi espositiva separi l’arte del costruire dalle altre discipline, dalle lettere alla filosofia, le scienze, le arti, le religioni ecc., facendo perdere il senso complessivo delle varie forme dell’attività umana e soprattutto i tortuosi labirinti seguiti dall’arte del costruire"³⁷⁸, le tavole sinottiche intendono fornire quel canovaccio di riferimento indispensabile alla comprensione di tempi, luoghi e avvenimenti.

Se per la definizione di date ed eventi il riferimento per la storia della città è, ovviamente, ai testi indicati in nota nelle parti dedicate, per i fatti importanti a carattere generale, storici e architettonici, il debito è verso La Garzantina, prezioso rapido aiuto, l’Enciclopedia italiana delle Scienze, Lettere ed Arti Treccani, che dalla laurea accompagna il mio nel cercare curioso³⁷⁹.

Altri spunti provengono da i volumi Electa della Storia Universale dell’Architettura – Architettura del Rinascimento di Peter Murray, e Architettura Barocca, Architettura Tardobarocca di Christian Norberg-Schulz – dal volume Il primo Cinquecento, a cura di Arnaldo Bruschi, della Storia dell’Architettura Italiana Electa, da Udine illustrata di Giuseppe Bergamini e Cristina Donazzolo Cristante, da l’Atlante di storia dell’arte nel Friuli Venezia Giulia di Aldo Rizzi, da Il Friuli, Trieste e l’Istria nel Periodo Veneziano di Guerrino Guglielmo Corbanese.

dettagli: palazzo Valvason-Morpurgo, via Savorgnana 16, Udine

data	fatti storici friulani	fatti comuni udinesi	mappe e vedute udinesi	costruttori	costruzioni friulane	porte e portali udinesi e friulani	costruzioni italiane	scritti

903					primo documento che ricorda la chiesa di Santa Maria del Castello
11 giugno 983	da Verona Ottone II conferma alla Chiesa di Aquileia il possesso di 5 castelli (Buga, Phagangna, Groang, Udene, Braitan)

1021-1031	patriarcato di Poppone
1031					completamento della Basilica e del campanile di Aquiileia
1040					chiesa dei Benedettini dei Santi Gervasio e Protasio
1077	l'imperatore del Sacro Romano Impero Enrico IV investe il patriarca di Aquileia Sigeardo della sovranità feudale sulla contea del Friuli

1160			descrizione di Goffredo da Viterbo del Castello di Udine
1222		terremoto: Bertoldo di Merania trasferisce temporaneamente la sua sede a Udine da Cividale
1230	Bertoldo di Merania istituisce il mercato permanente
1232	Federico II emana a Udine la Bolla Aurea
1236					Bertoldo di Andechs fonda la chiesa di Sant'Odorico, fuori dalle mura
1238	trasferita la sede patriarcale da Cividale
1242					si ha già notizia della chiesa di San Quirino (borgo Gemona)
1260					costruzione della chiesa di San Francesco per iniziativa di Filippo Savorgnano; costruzione della chiesa della Maddalena con annesso ospedale
1261					prima notizia della Domus Comunis
1263		alla Chiesa di Sant' Odorico è eretta in Collegiata
1266					il Patriarca Gregorio di Montelongo consacra la chiesa di San Francesco
1273	inizio Patriarcato Raimondo della Torre (1273-1299)
1274	Raimondo della Torre fa il suo ingresso ad Udine
1295 circa					costruzione della torre di Santa Maria
1299	muore il Patriarca Raimondo della Torre (1273-1299)

1317	inizio Patriarcato Gastone della Torre (1317-1318)
1318	fine Patriarcato Gastone della Torre (1317-1318); inizio Patriarcato Pagano della Torre (1318-1332)
1331		fiera di San Canciano in Giardino in maggio
1332	fine Patriarcato Pagano della Torre (1318-1332)
1334		la chiesa di Sant'Odorico perviene alla prepositura
1335		il Patriarca Bertrando converte la dedica della chiesa di Sant'Odorico in Santa Maria Maggiore (16.06)
1348		tragico terremoto (25.01); peste, gravissima a Venezia (morte nera)
1350	ucciso il patriarca Bertrando (06.06); inizio Patriarcato Nicolò di Lusemburgo (1350-1358)				costruzione Battistero
1351		probabile passaggio del Boccaccio
1354					Nicolò di Lussemburgo pone al prima pietra della Chesa di Sant'Antonio Abate di Vienna, presso alcune casette dell'Ordine degli Ospedalieri, che lì curavano gli appestati
1358					costruzione chiesa di San Cristoforo
1359	inizio patriarcato Lodovico della Torre (1359-1365)
1365	fine patriarcato Lodovico della Torre (1359-1365)
1366 (?)					costruzione del Duomo